Da piccola passavo molto tempo con mia nonna materna. Calabrese, donna tutta d’un pezzo , mi raccontava ( e lo fa ancora) di quando, a sua volta da bambina, doveva fare tutte le faccende domestiche, svegliarsi alle 3 di notte per impastare e cuocere il pane per tutta la famiglia, preparare la pasta fresca per la domenica. Questi racconti venivano fatti sempre mentre si preparava qualcosa. Ricordo che adoravo ascoltarla mentre sgranavamo i fagioli o i piselli freschi: quel profumo di erba appena tagliata, la ruvidità del baccello sotto le dita e le storie di anni ormai lontani erano un mix perfetto per allietare quella che , dopo pochi minuti, sarebbe risultata una noiosa operazione di sgranatura.
Al giorno d’oggi chi li sgrana più i legumi? Siamo tutti senza tempo, di corsa e quindi nella ricetta che ti propongo ho usato dei piselli in barattolo , pronti per l’uso.
Ah, se lo sapesse mia nonna! 😛
Il risotto ai piselli profumato all’arancia è un risotto vero e proprio, io ho sbagliato la scelta del riso, avevo in casa solo del PARBOILED ( ottimo per le insalate, ma per i risotti proprio no!) ma nella lista degli ingredienti ti suggerirò il CARNAROLI.
La ricetta è per 4 persone ( o per due molto affamate 😛 )
P come piselli : risotto ai piselli profumato all’arancia

Ingredients:
- riso CARNAROLI - 280 g
- piselli sgocciolati - un vasetto
- olio extra vergine d'oliva - 3 cucchiai
- zafferano - 1 bustina
- cipolla bianca (fresca è meglio) - mezza
- sale - q.b.
- pepe - q.b.
- pecorino grattugiato - 30 g
- buccia di arancia grattugiata - un cucchiaino
- vino bianco - una tazzina da caffè
Instructions:
In una padella aggiungi l'olio e la cipolla fresca grattugiata e falla soffriggere. Quando soffrigge, aggiungi il riso e fallo tostare per 5 minuti .
Trascorso il tempo, aggiungi la tazzina di vino e fai sfumare.
Quando il vino si è seccato, abbassa la fiamma e aggiungi i piselli.
Prendi due tazze di acqua bollente e aggiungile al riso, fino a coprirlo. Aggiungi il sale e mescola.
Lascia cuocere per una ventina di minuti, girando di tanto in tanto. Controlla che l'acqua non si secchi tutta.
In una tazzina sciogli lo zafferano con un po' di acqua calda
Quando il risotto è cotto, se è rimasto un po' di brodo, alza la fiamma, fino a farlo assorbire, altrimenti aggiungi il pepe, aggiusta di sale se ce n'è bisogno, spolvera col pecorino grattugiato e mescola per bene.
Prendi la buccia grattugiata dell'arancia e spolverala sul risotto, mescolando bene.
Devo dire che la combinazione dei profumi e quella cromatica è fantastica. Quella dei sapori, sublime, anche con il riso sbagliato :P